Rimini | Ecomondo, Sabba (Provincia): Cresce la differenziata, ma non in estate
E’ cresciuta del 6,55 per cento nell’ultimo anno la raccolta differenziata nel riminese Rimini. Oggi in occasione della seconda giornata di Ecomondo la Provincia ha presentato il report. Se a fine 2010 la raccolta differenziata su base provinciale si era attestata per la prima volta sopra il 50 per cento del totale di rifiuto raccolto (esattamente al 51,36 per cento), quest’anno si è avuto un ulteriore incremento di 6,55 punti percentuali, che fa salire la percentuale di rifiuti raccolti separatamente al 57,91 per cento (+15,69 punti percentuali nel biennio 2009-2011). Tutto ciò ha consentito, rispetto al 2010, di avviare a smaltimento circa 20 mila tonnellate in meno di rifiuto, con una diminuzione del 15,72 per cento”.
Quasi raddoppiata la frazione organica umida, passata dalle 24mila 759 tonnellate del 2010 a 35mila 515 tonnellate (con una variazione del 43,44 per cento). Per la prima volta dal 2003, inoltre, si registra una diminuzione del rifiuto prodotto pari al 2,61 per cento.
“La materia che viene recuperata - sottolinea l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Rimini, Stefania Sabba – rappresenta una risorsa ed una ricchezza che permette di salvaguardare l’ambiente e di risparmiare le sue materie prime, e ciò nel nostro territorio è possibile anche grazie ai notevoli investimenti impiantistici, sicuramente all’avanguardia nel panorama nazionale”.
Il neo nel sistema riminese però c’è ed è la “forte connotazione turistica del territorio provinciale: durante i mesi estivi aumenta la produzione dei rifiuti e si hanno le performance peggiori in termini di raccolta differenziata”.